f451 ROMANZO IN POSA

La mostra che presenta i ritratti fotografici di celebri romanzi, interpretati dagli studenti IED, alla
Casa delle Letterature

Dal 7 al 24 luglio la Casa delle Letterature di Roma ospita il talento di otto studenti del corso triennale di Fotografia dell’Istituto Europeo di Design nella mostra “f451 Il romanzo in posa”, un progetto a cura di Claudio Calibotti e Daniele Giacomo Fragapane. Si tratta di una panoramica di ritratti fotografici ispirati ad altrettanti romanzi presi come spunto dal nome dell’omonimo romanzo di Ray Bradbury. L’appuntamento, inserito nella programmazione dell’Estate Romana, inaugura il calendario di eventi del progetto Summer Tales e all’interno di APRITI IED, le giornate di job placement. “Non una semplicistica descrizione né una scontata raffigurazione dei personaggi, bensì immagini che in maniera originale e personale interpretano situazioni e atmosfere dei romanzi presi in esame. Il progetto ha seguito l’immaginario descritto in Fahrenheit 451, dove un gruppo di irriducibili si votano alla lettura, in una ipotetica futura società distopica nella quale leggere libri viene considerato un reato, azzerando ogni stimolo di coscienza culturale. I “ribelli”, che per salvaguardare la Cultura e la Memoria decidono di memorizzare opere letterarie, si trasformano così in libri-umani”. Da “Delitto e castigo” di Dostoevskij a “Johnny Mnemonic” di William Gibson, da “Pinocchio” di Collodi a “L’eleganza del riccio” di Muriel Barbery, testi classici e best seller sono stati “tradotti” visivamente da Anna Di Prospero, Rodolfo Formato, Marta Gobbi, Mariasole Nocella, Jacopo Paglione, Emily Santoro, Federico Tribbioli e Mirko Zeppieri attraverso foto che mostrano una successione di ritratti posati e ambientati che evocano i temi e le atmosfere dei romanzi. Tutte le interpretazioni visive e le ambientazioni propongono una chiave di lettura contemporanea in un insieme di sguardi su uomini, donne, giovani, anziani di diverse fasce sociali e differenti culture. In occasione dell’evento, la Casa delle Letterature (piazza dell’Orologio, 3) ospiterà anche l’ultimo appuntamento dei Talking IED 2011. L’ospite è Mauro Bedoni, photoeditor del mensile Colors Magazine. La mostra è, inoltre, realizzata in collaborazione con l’Assessorato alle Politiche Culturali e Centro Storico di Roma Capitale, e dopo il 24 luglio sarà visitabile presso lo IED di via Alcamo fino al 30 settembre 2011. (Nell’immagine l’interpretazione di Marta Gobbi del classico di Lewis Carroll “Alice nel Paese delle Meraviglie”).
www.ied.it
www.casadelleletterature.it

ECLETTICA

Dal 7 al 24 luglio la VII edizione del Festival dei “palcoscenici alternativi”

Eclettica, il Festival di contaminazione culturale, per il settimo anno consecutivo sarà ospitata nella suggestiva coreografia creata dalle mura medievali del castello della Cervelletta (via della cervelletta, 1). La kermesse che prevede concerti, teatro, dibattiti, laboratori culturali per mettere in scena la cultura giovanile è ospitata nel parco dell’Aniene. Nei due palcoscenici si avvicenderanno nomi di spicco della produzione culturale indipendente contemporanea; mentre nelle sale del castello, proiezioni, collettive d’arte contemporanea, expo di fumetti, street art, video installazioni. Sarà presente inoltre una speciale “Open Screen”, vieni e proietta il tuo film (max 30’). In calendario sono previsti:
7 luglio Antonio Rezza e Flavia Mastrella + Curandero
8 luglio Foreign Beggars + Frank Sent Us
9 luglio LifeGate Radio presenta “Illogica Allegria” la prima romana dello spettacolo di Basilio Santoro che porta in scena teatrale il radiodramma “Illogici Spostamenti del Cuore”
10 luglio R-Esistere con la Palestina-Hebron + Takadum Orkestra
11 luglio Unaddare’ + Gaspare Balsamo
12 luglio Kutso + Eildentroeilfuorieilbox84 + Mamavegas
13 luglio Surgery + Il Muro Del Canto + Ivashkevich
14 luglio Massimo Zamboni (Cccp – Csi) + Angela Baraldi
15 luglio Simone Cristicchi + Gipsy Italien
16 luglio l’unica data romana del Colle Der Fomento + Kaos One & Dj Trix
17 luglio Bash Fever: Macro Marco, Dancehall Soldiers, Yaga Yaga, Big Bamboo e Frisco Sound. Infine dal 19 al 24 luglio chiude il festival Dignità Autonome di Prostituzione, uno spettacolo di Luciano Melchionna dal format di Betta Cianchini e Melchionna.
www.ecletticafest.com

WiFi PARTY

“uno, nessuno. centomila…”: un grande party per festeggiare i 100mila iscritti alla rete wi-fi della Provincia di Roma

Dj-sets, live e videoproiezioni per la festa “uno, nessuno. centomila…” che si terrà giovedì 7 luglio a partire dalle ore 19:00 nella suggestiva location del Teatro India (Lungotevere Vittorio Gassman,1 – Roma) .  Ad animare la serata – ad ingresso gratuito – ci saranno  dj Francesco e dj Hendrix; tutto sarà accompagnato dal live della band romana Thegiornalisti.
Per informazioni: info@snobproduction.it

Il Futuro è artigiano?

Si dice che i periodi di grande crisi – economica, culturale, di valori – siano il terreno più favorevole per riflettere e mettere in discussione ciò che a lungo abbiamo dato per scontato. Fra i temi che oggi vengono dibattuti c’è l’idea di creatività. Per anni si è diffusa la tesi per cui una nuova classe creativa fatta di professionisti, intellettuali, artisti e designer avrebbe preso le redini di uno sviluppo economico fondato su un’idea di innovazione più legata alla vita degli uomini e meno a quello di progresso. L’idea di creatività continua a convincere. Il problema è che probabilmente dobbiamo rivedere i criteri con cui comporre la classe dei creativi. Certo, c’è chi lavora con le idee, chi sa comunicare, chi progetta e chi fa calcoli. La novità, che Stefano Micelli racconta nel suo libro “Futuro Artigiano. L’innovazione nelle mani degli italiani”, è che fra i creativi dobbiamo aggiungere anche chi grazie al saper fare manuale è in grado di tradurre queste idee in oggetti grazie a tecniche e gesti ereditati dal passato. 
Partendo dagli spunti di Richard Sennet e di Mathew Crawford, autori dei best seller L’uomo artigiano e Il lavoro manuale come medicina dell’anima, Micelli propone il racconto di storie di artigiani italiani che non lavorano nelle botteghe dei centri storici, ma che – al contrario – sono parte integrante del funzionamento di gran parte del Made in Italy, dalle grandi imprese del lusso alla meccanica di precisione, dalla moda alla produzione di macchine utensili.  Il libro propone una carrellata sorprendente di competenze artigiane inserite nella realtà imprenditoriale contemporanea, caratterizzate da capacità di rinnovamento e da una nuova consapevolezza. Nel resoconto di Micelli ci sono anche i piccoli: ci sono i modellisti indipendenti che lavorano per le grandi case di moda, gli artigiani che sostengono il lavoro di progettisti e dei designer, i maestri dell’artigianato artistico. Si può rimanere artigiani e rimanere sul mercato senza crescere in dimensione, dice Micelli, ma la scommessa rimane comunque quella di diventare globali.
Micelli, Stefano, Futuro Artigiano. L’innovazione nelle mani degli italiani, Marsilio Editori, Venezia 2011,
pp. 221, 18 €

Unicità d’Italia

S(ol)UZIONI Creative è presente alla mostra Unicità d’Italia – Macro Testaccio, La Pelanda.
L’Osservatorio Permanente del Design ADI ha selezionato per la pubblicazione sull’ADI Design Index 2010 la degustazione sensoriale  S(ol)UZIONI CREATIVE.
L’ADI Design Index 2010 rappresenta il terzo e ultimo volume nel percorso triennale che raccoglie i selezionati per la XXII edizione del Premio Compasso d’Oro ADI.
UNICITA’ D’ITALIA.
MADE IN ITALY E IDENTITA’ NAZIONALE. 1961/2011 Cinquant’anni di saper fare italiano attraverso il Premio Compasso d’Oro ADI (a Roma dal 31 maggio al 25 settembre) Palazzo delle Esposizioni e MACRO Testaccio La Pelanda.

ROMA PROVINCIA CREATIVA