7.7.7. EXhibition EXperience 2011

Giovedì 7 luglio alle ore 19:00 (o come da tradizione il 7.7.7.) l’Istituto Quasar renderà unico lo Spazio Risonanze dell’Auditorium Parco della Musica di Roma convertendolo, per l’occasione, in un entusiasmante spettacolo dove il pubblico potrà immergersi in un avvolgente sistema di suoni, colori e proiezioni.

La scelta dell’Auditorium non è casuale: l’Istituto Quasar è una realtà ormai consolidata e di spicco sia a livello formativo che culturale a Roma, apprezzata in tutto il mondo. L’occasione di festeggiare la conclusione dell’anno accademico al Parco della Musica permette ancora una volta alla Scuola di collaborare con uno dei principali protagonisti del panorama culturale e artistico della città con un evento altrettanto prestigioso.

L’allestimento in continua mutazione, capace di rendere mobile e pulsante il limite tra spazio fisico ed ambiente digitale, trasformerà l’architettura dello Spazio Risonanze in un emozionante spettacolo di leggerezza e luminosità.

Singolari opere di videomapping e un’imponente multiproiezione panoramica faranno vivere ai presenti un’atmosfera coinvolgente ed unica, quasi “trasportandoli” in un’altra dimensione.

Il digital buffet concederà un assaggio dei migliori lavori degli studenti di quest’anno, tra cui i progetti realizzati per importanti aziende, come Barilla, passando dal re-design di un innovativo sistema bancomat fino alle “giocose” interfacce interattive.

A seguire finger buffet & happy drink offerti dall’Istituto Quasar ai graditi ospiti con concerto del terzetto romano punk-rock-jazz-core “Nohaybandatrio”, le cui incredibili performance live, tra l’improvvisazione e la melodia, sono note per la doppia strumentazione per componente.

Luogo dell’evento:

Auditorium Parco della Musica – Spazio Risonanze

Viale Pietro de Coubertin 30 – Roma

7 Luglio 2011 a partire dalle h. 19:00

Ingresso libero con prenotazione e registrazione obbligatoria

Info e Prenotazioni:

Istituto Quasar – Via Nizza, 152 – 00198 Roma

Tel. +39 06 855.70.78 – 06 85.30.14.87

www.istitutoquasar.com

6artista la terza edizione del concorso per giovani artisti

L’Associazione Civita, la Fondazione Pastificio Cerere in collaborazione con il MACRO – Museo d’Arte Contemporanea di Roma e Allianz, promuovono il concorso 6artista. Il contest si rivolge alla formazione di giovani artisti e garantisce ai vincitori nove mesi di soggiorno in residenze d’artista: sei mesi presso il Pastificio Cerere di Roma, storica sede del “Gruppo di San Lorenzo”, e tre mesi presso la Cité Internationale des Arts di Parigi; tutto condito da un’intensa attività creativa e formativa che culminerà poi nell’esposizione di un progetto site specific presso il MACRO nell’autunno 2012, corredata da un catalogo, e nella conferenza di presentazione degli artisti in occasione di Artissima la Fiera Internazionale d’Arte di Torino. Il concorso è rivolto ad artisti di età compresa tra i 21 e i 30 anni con formazione in arti visive presso università e accademie italiane che presenteranno i propri lavori entro il 9 settembre 2011. Come ogni anno, questa iniziativa rappresenta una preziosa occasione, per i giovani artisti italiani, di acquisire una percezione creativa di respiro internazionale e di venire a contatto con personalità del settore quali curatori, critici e collezionisti in grado di offrire ulteriori possibilità di sviluppo delle personalità artistiche. Per le selezioni saranno presi in considerazione vari fattori, come il valore del progetto di ricerca artistica inviato per la candidatura, la capacità di utilizzare modalità espressive contemporanee, la qualità estetica, la creatività, l’innovazione, l’originalità e l’utilizzo dei linguaggi in modo trasversale. (foto di Ottavio Celestino – Agenzia AM Newton 21)
www.6artista.it

MA0/EMMEAZERO

Partecipano all’Architecture Talks, progetto di MAXXI Architettura, mercoledì 29 giugno insieme a studioUAP, FANstudio e -scape

ma0/Emmeazero nasce nel 1996 a Roma come studio di architettura, per poi ampliare il suo raggio d’azione agli allestimenti, alle installazioni multimediali e ai siti web. “L’architettura – dice Alberto Iacovoni, uno dei fondatori dello Studio e oggi Direttore della sede romana dell’Istituto Europeo di Design – è un sapere di mezzo, etimologicamente un media, tra diverse discipline e geografie del territorio. L’obiettivo è restituire il potere di plasmare lo spazio al suo utente-abitante, dalla leggerezza immateriale delle installazioni multimediali fino alla massa concreta dell’architettura, e di restituire alla città quella intensità d’uso, molteplicità delle relazioni, sedimentazione dell’identità, in altre parole, quella ricchezza che è propria della città storica”. Tra i soci e fondatori dello studio figurano, oltre a Iacovoni, classe1966, Massimo Ciuffini 1966, Ketty Di Tardo, 1968, Luca La Torre, 1964. Nel corso degli anni ma0 ha realizzato numerosi progetti e allestimenti tra cui la progettazione integrata della prima mostra sui videogames in Italia, “PLAY: il mondo dei videogames”, al Palazzo delle Esposizioni a Roma, la serie di installazioni touch screen e, recentemente, ha progettato e realizzato, in collaborazione con l’Interaction Design Institute di Ivrea, “La memoria degli oggetti”, allestimento interattivo nello studio Castiglioni a Milano, e concluso la progettazione per il Comune di Bitonto di “Playstory, interazioni nel centro storico” della città. Nel 2007 ma0 ha ottenuto l’incarico per uno studio urbano per l’ampliamento della città di Almere, in Olanda, e recentemente ha inaugurato a Roma la prima di una serie di librerie per Vivalibri. “Difficile parlare di Roma, per una persona come me che in questa città è nata, cresciuta e vissuta. Dove ha lavorato. Roma è una città incredibile, che amo tantissimo, ma è caratterizzata da una complessità enorme. Vorrei parlare di un sentimento di colpevolezza nei confronti di questa città, per lo scempio che è stato compiuto negli ultimi anni. Così, insieme a un gruppo di architetti abbiamo fondato un collettivo che si chiamava RomaLab, che ha esplorato l’espansione dell’ultima città, per vedere con i nostri occhi quello che stava accadendo. Ci siamo resi conto che si trattava di un processo che stava cambiando in maniera irreversibile il territorio in una direzione che non ci saremmo aspettati. Il problema è il sistema, l’insieme, che ha prodotto forme di urbanità insostenibili. Per uscire da questa situazione dobbiamo continuare a essere positivi e propositivi: l’attenzione di ma0 si focalizza su quella parte di spazio della città, quello pubblico, che ha ancora una sua plasticità e una sua capacità di essere trasformato. Poi è necessario fare sistema poiché crediamo che questa sia una delle maggiori criticità di Roma. Noi architetti abbiamo il compito di essere ottimisti, di pensare che ogni trasformazione può sempre portare con sé un elemento positivo”.
www.ma0.it

ContemporaneaMENTE

Quarto e ultimo appuntamento, giovedì 30 giugno al MAXXI Gianna Nannini incontra Pier Luigi Battista

Dal 12 maggio fino al 30 giugno ogni giovedì sera l’Auditorium del MAXXI ospita la rassegna ContemporaneaMente. Pigi Battista e Piero Dorfles intervistano in quattro diversi appuntamenti lo scrittore Sandro Veronesi, il filosofo Umberto Galimberti, lo storico-giornalista Paolo Mieli e la rock star Gianna Nannini per raccontare il loro incontro con la contemporaneità. Il programma prevede il primo appuntamento del 12 maggio con Sandro Veronesi che incontra Pigi Battista. Lo scrittore, con laurea in architettura, renderà omaggio a David Foster Wallace, autore rivoluzionario, morto suicida nel settembre 2008. Veronesi parlerà dei romanzi “La scopa del sistema” (1987) e “Infinite Jest” (1996) ma soprattutto dell’ultimo lavoro dello scrittore americano “The Pale King”,  appena pubblicato postumo, negli Stati Uniti. Il 19 maggio è la volta di Umberto Galimberti con Piero Dorfles. Il filosofo è stato allievo di Emanuele Severino e Karl Jaspers, è professore ordinario di filosofia della storia e di psicologia dinamica all’Università di Venezia, nonché membro ordinario dell’International Association of Analytical Psychology. Galimberti si propone di dimostrare la trasformazione che subisce l’uomo nell’età della tecnica, un cambiamento di cui non tutti sono consapevoli ma che rischia di subordinare le esigenze dell’uomo a quelle dell’apparato tecnologico. Per il terzo incontro del 9 giugno lo storico e giornalista Paolo Mieli incontra Pigi Batti per raccontare come il film di Dino Risi “Il Sorpasso” rappresenti per lui, insieme ad alcune pellicole di Michelangelo Antonioni, il salto dall’Italia rurale a quella contemporanea e metropolitana. Infine, l’ultimo appuntamento è il 30 giugno con Gianna Nannini e Pigi Battista. L’incontro con la cantante si svolgerà invece nella piazza del MAXXI, nello spazio YAP (Young Architects Program) per gli eventi estivi. La Nannini parlerà della sua passione per l’arte contemporanea, della sua collaborazione con artisti come Carla Accardi e Michelangelo Pistoletto, a cui ha offerto la voce per l’installazione del progetto “Il Terzo Paradiso”. Gianna Nannini non è solo una cantante ma anche scrittrice, artista, attivista. Dal suo primo album, nel 1975, ad oggi, la rock-star ha compiuto un lungo viaggio artistico collaborando con i nomi più significativi della musica  italiana ed internazionale. Presente in tutte le importanti occasioni di impegno civile, Gianna Nannini ha cantato contro il nucleare, per gli immigrati, per i terremotati dell’Abruzzo, per Greenpeace, è reduce del suo ultimo tour “Io e te, tour 2011”.
www.fondazionemaxxi.it

Il mondo giocoso di Perugini @ QOS

Martedì 14 giugno, con la lecture di Marco Perugini, si è svolto presso l’Istituto Quasar Design University Roma il sesto ed ultimo  appuntamento (prima dell’estate) di QOS, ciclo di incontri volto a  documentare le ricerche e le sperimentazioni più innovative nel mondo della creatività, dell’arte e del design.

La lecture di Marco Perugini “Motion.Graphics.Comics.Art.” è stato il sesto appuntamento di QOS Quasar Outer Space / / / Oltre Spazio Quasar, la rassegna di eventi culturali dell’Istituto Quasar Design University Roma, ideata e coordinata dal Prof. Carlo Prati.

In risposta all’attuale tendenza evolutiva nel lavoro, nell’arte e nella vita, che sta rendendo sempre più incerto il concetto tradizionale di professione, QOS coinvolge i principali protagonisti del panorama artistico contemporaneo, tra cui designers, grafici, architetti, fotografi, artisti e studiosi, che ne esplorano i limiti ampliandone senso e potenzialità.

Il sesto noto ospite di QOS è stato Marco Perugini, fondatore di Centrifuga.net, network di professionisti freelance che sviluppa animazione 2D/3D, siti e webgame, illustrazioni e fumetti.
Nella lecture sulla “Motion.Graphics.Comics.Art” Marco Perugini ha spiegato come è arrivato a produrre cortometraggi, spot televisivi e interfacce web di aziende importanti come la Nokia o D&G partendo dal fumetto underground romano e dal magazine Centrifuga.
Per arrivare a svolgere la sua professione, profondamente d’avanguardia e in linea con gli altri protagonisti di QOS, Marco Perugini ha fatto tesoro delle tecniche di disegno e di comunicazione acquisite all’inizio della sua carriera, quando si occupava solo di fumetti.
Quando poi è passato alla realizzazione dei siti web, l’artista ha cominciato ad utilizzare Flash e After Effects e a creare delle vere e proprie interfacce giocattolo, con l’obiettivo di provocare un impatto più emotivo che comunicativo sugli utenti.

Numerosi sono stati anche i cortometraggi realizzati: da Paper Sky a Desiderata, da Look at me a Leaving Home e Burp. Il pubblico di QOS ha avuto la grande opportunità di vedere tutti questi lavori innovativi e di grande impatto, dove tutto (dalla musica, ai suoni, alle immagini) contribuisce al racconto della storia.
Il brand di moda “This is the end” e lo spot “Su la testa”, poi, hanno divertito i presenti, che sono stati particolarmente colpiti dalla fantasia e dall’ironia con cui l’artista è riuscito a toccare tematiche impegnative, come il senso di angoscia per la fine del mondo e l’uso del preservativo.

Oggi, secondo Marco Perugini, è la distribuzione “virale” dei lavori e l’autoproduzione ad essere la chiave del successo. In questo periodo di crisi, infatti, un lavoro ben fatto ed originale comincia a diffondersi autonomamente in rete, fino ad arrivare anche ad aziende prestigiose.
Sono la creatività e la genialità, dunque, ad essere di fondamentale importanza per lo svolgimento delle nuove professioni nel mondo artistico contemporaneo.

Vi diamo appuntamento ai prossimi appuntamenti di Quasar Outer Space / / / Oltre Spazio Quasar per continuare ad esplorare le nuove potenzialità del mondo dell’arte, del design e della creatività!

Stay tuned!!!

Info: 06.8557078 – www.istitutoquasar.com

Istituto Quasar Design University Roma
Via Nizza 152 – 00198 Roma
06.8557078 – eventi@istitutoquasar.com
www.istitutoquasar.com

ROMA PROVINCIA CREATIVA