FAUSTA ORECCHIO – ORECCHIO ACERBO

UNA MEDICINA CONTRO LA MANCANZA D’IMMAGINAZIONE, PER CURARE IL BAMBINO CHE È IN OGNUNO DI NOI

Il libro come medicina contro la mancanza di immaginazione e la banalità della vita consumistica, è questo che Fausta Orecchio si propone di fare da quando nel 2001 ha
fondato orecchio acerbo, la casa editrice che si occupa di titoli per ragazzi, o per adulti che hanno conservato la loro dimensione fanciullesca. Orecchio acerbo prende spunto da un racconto di Gianni Rodari, il cui protagonista incontra un anziano che ha mantenuto solo un orecchio giovane, acerbo appunto, cosa che gli permette di ascoltare le voci dei bambini, degli animali e delle piante che gli adulti non sono più in grado di sentire. Questa è la missione che Fausta Orecchio si propone: ascoltare i lettori e considerarli esseri pensanti e non consumatori, andando incontro ai loro gusti, alle loro preferenze e necessità. La particolarità che Fausta propone tramite orecchio acerbo, è presentare i libri come delle vere e proprie medicine il cui consumo non ha controindicazioni. All’interno di ogni libro è
inserito un vero e proprio bugiardino, un foglietto illustrativo da utilizzare per curarsi da “stati di grave bulimia televisiva. Sindrome acuta di insufficienza immaginatoria. Distonia o rimbecillimento da abuso di videogiochi. Irritazioni cellulari da SMS. Coaudiuvante
nel trattamento delle dipendenze da psicofamiliari (anfemammine, erononnine, coccaziine ecc…). Intolleranze alimentate (razziali, politiche, religiose ecc…). Elettroencefalodramma da iperattività. Squilibri emotivi connessi a stress per mancanza di mancanze. Stati apatici da eccesso di conformismo. Danni nel campo visivo. Abbassamento della soglia di solidarietà”. Fausta Orecchio considera il suo lavoro un vero e proprio aiuto alla crescita di
bambini e ragazzi e, tramite la casa editrice, vuole “pubblicare libri che aiutino i bambini ad affinare i sensi. Il senso dell’umorismo, per esempio. Per ridere, prima di tutto di se stessi, bisogna liberarsi di molti pregiudizi, da quelli ideologici a quelli famigliari. E il senso del
bello. Emozionarsi di fronte a qualcosa di bello è il primo passo per arrabbiarsi di fronte a qualcosa di brutto. Il senso del visionario, del surreale. Esercitarsi nella visione dell’invisibile, per non rassegnarsi a un buon senso che appiattisce la realtà esclusivamente a ciò che i nostri occhi possono distinguere”.
www.orecchioacerbo.com

RAFFAELLA HAGER TEWOLDE – LIBRERIA FANUCCI

SENSIBILITÀ E UNIONE DI CULTURE DIVERSE NELLA STORICA LIBRERIA FANUCCI DI ROMA

Libraia di professione, Raffaella Hager Tewolde dedica la sua vita ai testi in una delle sedi storiche di Roma, la Libreria Fanucci di Piazza Madama. Nonostante la sua giovane età, ha conquistato con il suo entusiasmo l’editore Sergio Fanucci, oggi a capo della casa
editrice, che le ha affidato prima la gestione degli stand nelle fiere editoriali poi, nel 2004, un impiego nella libreria. La Casa Editrice Fanucci esordisce nel 1971 nel campo della letteratura fantastica e diventa un punto di riferimento per la narrativa di genere, horror,
fantasy e fantascienza. L’obiettivo è abbattere i pregiudizi e i confini in cui spesso la letteratura di genere è relegata, dimostrando invece che la contaminazione tra diverse tipologie spesso è un catalizzatore di idee nuove e originali. In novanta metri quadri, tra tredicimila titoli, si svolge la vita lavorativa di Raffaella Hager Tewolde, nata a Roma da genitori eritrei. Il suo campo d’azione è la Libreria Fanucci nel cuore della capitale, a
contatto con migliaia di persone che ogni giorno entrano ed escono dal suo regno. Come spiega “la creatività del libraio consiste nella sua ricettività, che deve far fronte alle diverse esigenze e richieste dei lettori nel minor tempo possibile. Per questo il libraio più che un creativo è un tecnico. Diciamo pure un tecnico creativo”. Questo mestiere è basato sulla sensibilità nei confronti delle diverse esigenze del lettore, “Sta proprio qui la creatività del libraio: coniugare, come diceva qualcuno, il massimo dell’astrazione con il massimo della concretezza”. La crescita professionale, per la Tewolde, è data dal contatto giornaliero con i lettori: ognuno di loro lascia un punto di vista diverso riguardo a ciò che vede e legge, e
questo fa sì che la personalità lavorativa si sensibilizzi in maniera capillare. La speranza è che si sviluppi una maggiore attenzione verso culture diverse: “mi piace il lavoro svolto dall’associazione ‘Scritti d’Africa’ che ha il fine di promuovere in Italia una maggiore conoscenza delle culture africane nelle loro diverse espressioni”.
www.libreriafanucci.it

ANDREA MATERIA

La TV incontra l’interattività e i social network verso l’internet TV del futuro

Una professione che ruota intorno alla televisione, quella di Andrea Materia: autore radiotelevisivo, giornalista, ex-presentatore. La sua esperienza nazionale e internazionale lo ha portato a conoscere tutti gli aspetti dell’industria radiotelevisiva, settore per il quale analizza, inoltre, i modelli di business dei nuovi media per i grandi broadcaster italiani. Fininvest è stata la rete con cui ha avuto avvio la carriera di Andrea che oggi vanta più di cinquecento dirette nazionali da presentatore sui canali del digitale terrestre Rai, su Rai2 e Radio2. Tra i suoi ultimi impegni la realizzazione e produzione della trasmissione Social King, sul canale Rai ogni sabato e domenica. Un quiz interattivo e un talent show che Andrea ha unito per coinvolgere giovani dai tredici ai venticinque anni anche attraverso
l’utilizzo del voting su social network come Facebook. Il lavoro di Andrea Materia si declina in tre carriere parallele: autore, giornalista e analizzatore di modelli di business. È autore di diversi format per la Rai imperniati sui concetti di interattività e sulla sperimentazione dei codici di scrittura audiovisiva. “La mia attività nasce da una decisione consapevole presa a 24 anni, di inseguire e padroneggiare la convergenza dei media. I miei format sono
sperimentali per definizione. Cercano di importare l’interattività con il pubblico attraverso il web e i social media in ambienti ancorati a codici antichi, come la televisione e la radio.
È un merito, ma è anche un enorme ostacolo, perché se da una parte i giovanissimi si entusiasmano, dall’altra gli over 50 cambiano canale. In una televisione orientata verso i
giovani come quella americana sarei favorito, in Italia devo faticare il triplo di un autore normale”. Lo scopo di Andrea è quello di sviluppare il linguaggio e le regole di una tv in perenne evoluzione verso la Internet tv del prossimo futuro. “Inoltre – dice – vorrei definire una visione d’insieme dell’ecosistema in cui lavoro. Se non capire, quantomeno intuire dove stiamo andando, e riuscire a progettare in anticipo”. Moltissime sono le realtà con cui Andrea vorrebbe collaborare: “La televisione parla storicamente romano. Il mio sogno è un editore con lo sguardo rivolto al futuro che mi affidi un palinsesto intero da plasmare. Un canale tematico di televisione che verrà”.

DANIELA DI SORA – VOLAND EDIZIONI

LETTERATURA DI QUALITÀ E ATTENZIONE ALLE GIOVANI LEVE DI AREA SLAVA E RUSSA

La passione per la letteratura e per la lingua russa e bulgara ha portato Daniela Di Sora a farne, prima, il suo percorso di studi, e poi, nel 1994, a fondare la casa editrice Voland Edizioni. Il nome è preso dalla diabolica entità superiore che nel romanzo “Il Maestro
e Margherita” di Bulgakov punisce la cattiva letteratura. E proprio nel nome è racchiuso l’intento di Daniela: contribuire attivamente alla diffusione della letteratura di qualità, con particolare attenzione agli autori di area russa e slava, a cui è dedicata un’intera collana dal
nome “Sìrin”. Daniela Di Sora, oggi, dirige a tempo pieno le attività della sua casa editrice, fatica a cui si dedica con passione dopo aver abbandonato, in favore della sua creatura, l’insegnamento universitario e le collaborazioni con Il Manifesto e l’Unità. Il lavoro di Daniela prende vita dall’amore per i libri, dall’incoscienza e dalla testardaggine di proseguire su una strada rischiosa, compresa la carriera universitaria dedicata allo studio della lingua russa e bulgara. La sua attività editoriale si fonda essenzialmente sull’attenzione nei confronti della realtà contemporanea ma soprattutto di autori giovani e di nazionalità slava. In questo lavoro, dice, serve soprattutto rigore: “in un mondo
che sempre più vira verso la faciloneria e il pressapochismo, cerchiamo di essere rigorosi nelle scelte formali e sostanziali. Mentre tutto indica che il futuro dell’editoria sarà il libro elettronico, noi non ci limitiamo a proporre gli e-book. Alberto Lecaldano, il nostro art director, ha fatto disegnare un carattere tipografico apposta per noi, che porta il nome della casa editrice: Voland”. Le attività di Daniela Di Sora vogliono essere un’alternativa alla dilagante diffusione di bestseller creati a tavolino, che sfruttano le mode e che, come queste, passano presto. “Ci proponiamo di offrire libri ben tradotti, piacevoli, non banali, di aree culturali spesso trascurate. Cerchiamo di tenere bassi i prezzi, la grafica dei nostri libri è riconoscibile ma non necessariamente accattivante, spesso con citazioni classiche.
Insomma, libri per lettori veri”. L’obiettivo che si propone è, come quello di tutti gli editori, allargare il più possibile la cerchia di lettori. A questo proposito vengono organizzati eventi con gli autori in occasione delle pubblicazioni dei loro libri e tour itineranti nelle librerie di varie città. Della scuderia Voland fanno parte Amélie Nothomb, Philippe Djian, Josè Ovejero, Ramon Chao, Zachar Prilepin, Massimiliano Smeriglio e molti altri.
www.voland.it

GIAMPIERO RECCO – BEEWEEB

Dal Tecnopolo Tiburtino TV integrate in tutt’europa, per servizi digitali e soluzioni ‘mobile’

Innovazione tecnologica e servizi digitali rappresentano il campo sul quale hanno deciso di giocare Enrico Donati e Giampiero Recco con Beeweeb S.p.A.. Una società che ha iniziato a progettare e sviluppare soluzioni mobile. Donati, oggi amministratore delegato e socio del gruppo Beeweeb, della sua controllata X2TV srl, presidente di Assist S.p.A., ha alle spalle studi di sociologia e una lunga esperienza come consulente di management e di organizzazione, da oltre dieci anni. Recco dopo gli iniziali studi universitari in Fisica si dedica alla sua passione per il web. Lavora nell’area reti e servizi presso uno dei primi internet provider italiani: la Flashnet, per poi fondare nel 2000, assieme a Donati, la società di cui oggi è presidente del consiglio di amministrazione e responsabile per l’innovazione. La Beeweeb “ha iniziato a progettare e sviluppare soluzioni mobile non appena le prime piattaforme mobile e i primi telefoni smart sono stati resi disponibili agli sviluppatori – spiegano i due fondatori – L’originalità di ciò che realizziamo sta nella combinazione tra creatività nel design dei servizi mobile e implementazione con il meglio delle tecnologie disponibili focalizzando sin dall’inizio la ricerca di soluzioni per offrire la migliore user experience”. Parliamo dell’epoca in cui i contenuti user generated erano ancora una frontiera pioneristica, mentre oggi, con lo sviluppo dei nuovi terminali smart, da iPhone in avanti, Beeweeb ha continuato a sviluppare soluzioni. Oggi Donati e Recco vogliono rivoluzionare il modo con cui guardiamo la televisione: partecipare ai programmi televisivi usando in modo integrato tv e internet mobile. “X2TV nasce da questo percorso di ricerca ed è una delle piattaforme più avanzate di dual screen tv e social tv disponibili in Europa. In sintesi, con la nostra ricerca e con l’attività di business, svolta con clienti internazionali di alto livello cerchiamo di utilizzare tutte le potenzialità del mobile per sviluppare nuovi modi di vivere, consumare prodotti e servizi, interagire con gli altri. Nel territorio romano già collaboriamo con RDS e l’Auditorium Parco della Musica ma ci piacerebbe offrire alla pubblica amministrazione e alle grandi aziende di servizio le nostre competenze per migliorare la qualità dei servizi offerti e rendere più ‘divertente’ la vita dei cittadini”. (Ritratto di Claudio Mollo).
www.beeweeb.com
www.x2.tv

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