Kaustic Plastik

La Kaustic Plastik realizza figurini da collezione aventi ad oggetto l’antica Roma in scala 1:6. I figurini sono realizzati quasi completamente a mano; tutte le parti in metallo sono realizzate in Italia con gli stessi procedimenti utilizzati in oreficeria; i visi sono totalmente pitturati a mano e tutte le parti in stoffa e finto cuoio sono cucite a mano. Sono dei veri e propri “giocattoli” per collezionisti, dotati di una fortissima valenza storico/artistica. Uno dei motori trainanti la produzione è quello di far scoprire l’arte romana al di fuori die confini nazionali, utilizzando uno strumento ludico quale il giocattolo da collezione. L’obiettivo del  progetto presentato era di realizzare altre due figure dell’antica Roma: il Legionario Romano ed il Centurione Romano.
I figurini sono venduti sia tramite il sito della ditta, sia attraverso la distribuzione a negozi specializzati in collezionismo ed oggetti artistici. I costi di produzione e di ideazione sono coperti dalla vendita dei figurini stessi.
Nel corso del 2012 sono stati realizzati le due figure ovvero il Legionario Romano ed il Centurione Romano. In pochi mesi è stata realizzata un’ottima catena di distribuzione che la ditta conta di ampliare ulteriormente. Attualmente i rivenditori associati alla ditta fanno parte di Paesi quali il Canada, USA, Europa ed Asia. Il piano di produzione adottato è stato: prototipo-produzione-distribuzione/promozione. In particolare il figurino del Legionario Romano è andato “sold out” in meno di un mese dalla data di uscita. Riguardo al Centurione, è ancora in fase di produzione e la ditta conta di rispettare i tempi prefissati per l’uscita sul mercato e la distribuzione.
Attualmente la strategia di promozione è stata affidata ad una ditta asiatica che oltre ad occuparsi della distribuzione dei prodotti in Asia, si  occupa della pubblicità globale svolta a mezzo cartaceo (cataloghi e magazine specializzati), a diffusione internet con recensioni online sui forum specializzati e Facebook.

www.kaustic-plastik.com

 

Tic Edizioni

Tic Edizioni Srl è una casa editrice innovativa nel suo format, perché parte con l’idea di fare pochi libri rispetto agli standard delle altre case editrici e di creare dei prodotti editoriali originali, giochi, elementi di design e gadget, per ricavare da essi la propria stabilità economica. Questo gli consente di proporre e produrre soltanto quei pochi libri che secondo il suo giudizio meritino di essere pubblicati per il loro valore intrinseco di opere artistiche, senza l’assillo di una logica strettamente legata alla vendibilità e alle esigenze del mercato editoriale italiano. Il mercato editoriale italiano, infatti,  è costruito sulla necessità della iperproduzione, un circolo vizioso che obbliga molti editori a dover stampare ogni anno un libro in più di quelli che avevano stampato l’anno precedente ed  il cui effetto è la pubblicazione ad oggi in Italia di circa 65 nuovi libri al giorno, la gran parte dei quali di nessun interesse.
Il funzionamento di questo sistema, secondo la Società, mal si concilia con l’idea di una produzione editoriale di qualità, che cerca di proporre, innovare, condividere e riscoprire ed è quello che intende essere la produzione editoriale di Tic Edizioni. Tutto ciò  necessita di massima attenzione,  professionalità, coinvolgimento e tempo.
I cofanetti di parole magnetiche sono i loro prodotti “no book” di punta e hanno l’innegabile pregio di prestarsi a usi diversi: dal gioco, all’intrattenimento, alla didattica. Possono essere usate semplicemente per lasciare messaggi sul frigo e comporre veloci frasi poetiche. Ma le nostre diverse tipologie di cofanetto consentono poi di usarle per familiarizzare con lingue straniere, per gareggiare con gli amici, per riscoprire e ricomporre classici del passato. Il loro ultimo cofanetto di parole magnetiche realizzato contiene tutte le parole che compongono “L’infinito” di Giacomo Leopardi, che si può così ricomporre in quasi infinite varianti.

www.ticedizioni.com

Mafi

L’ idea progettuale è stata quella di creare una serie di DVD rivolti soprattutto al mercato dei bambini con deficit uditivi (ma non solo),sviluppando un progetto che ha unito in  modo innovativo le competenze di  specialisti  nel campo musicale, delle immagini e della lingua italiana dei segni (LIS). Un’idea, quindi,  per stimolare la fantasia, la creatività e la socializzazione anche dei più piccoli attraverso l’offerta di un prodotto  audiovisivo che contempli e integri  al suo interno uno strumento  di comunicazione quale la lingua dei segni.
L’utilizzo delle immagini, della musica e della LIS  sono gli strumenti attraverso i quali i bambini sordi possono sviluppare la loro capacità di “ascoltare” e di acquisire il senso ritmico con la voce e l’espressività gestuale.
Ogni dvd  realizzato contiene  al suo interno un certo numero di canzoni inedite e studiate appositamente per bambini sordi. Le partiture sono state studiate specificatamente per il progetto e la nostra società si è avvalsa delle professionalità di vari consulenti esterni all’impresa che hanno avuto il compito di  comporre, orchestrare ed arrangiare  le musiche. Per ogni canzone sono state create apposite immagini/animazioni che scorrono e attireranno l’attenzione dei bambini.
Infine, ad un segnante di LIS è stato dato il compito di integrare  il tutto in lingua italiana dei segni: sono stati aggiunti infine anche i sottotitoli alle canzoni.

Archè

Archè è una società di servizi alle imprese e rappresenta una struttura professionale per l’architettura e la salvaguardia dell’ambiente.
La missione attorno alla quale l’organizzazione si sta sviluppando è la ricerca di soluzioni creative per la progettazione di spazi, ambienti, elementi di comunicazione e manufatti, aventi come fine ultimo l’uomo e nutriti da un’imprescindibile sostenibilità ambientale: il progetto come elaborazione intellettuale che integra cultura umanistica, figurativa e tecnica nella rispettiva evoluzione storica insieme a tecnologia dei componenti per l’arredo e l’edilizia, la capacità inventiva e figurativa dell’oggetto d’uso, le applicazioni della grafica tradizionale e digitale, la conoscenza delle tecniche di comunicazione materiale e immateriale, la padronanza degli strumenti di conformazione dell’ambiente anche per la salvaguardia dello stesso.

L’impresa intende perseguire i propri scopi nei seguenti ambiti:

  1. progettazione e realizzazione di elementi di design afferenti l’ambito delle energie alternative, lo sfruttamento delle stesse e la ‘sostenibilità di impresa’;
  2. progettazione di spazi, ambienti e piccoli elementi pubblicitari, sfruttando le nuove tecnologie e per la ricerca della ‘sostenibilità ambientale’;
  3. progettazione e realizzazione di soluzioni, tecniche e tecnologiche, per la salvaguardia ambientale.

La sostenibilità finanziaria del progetto di impresa si fonda sul convincimento che l’offerta di elementi creativi che rintraccino i bisogni delle imprese e dei privati e pongano al centro della propria indagine l’uomo e l’ambiente è riconosciuta e apprezzata dal mercato.
L’idea imprenditoriale e le applicazioni in essa già definite fanno della creatività la fonte da cui attinge ogni progetto.
La realizzazione di elementi di design ha insita in sé il fattore di originalità e irripetibilità: non si ricerca la sola bellezza, ma questa deve essere condita da funzionalità; e la sola utilità non è sufficiente, occorre perseguire quell’unicità che tipica dell’uomo e di colui che è certamente mosso da un bisogno personale ma, intimamente, non è altro rispetto alla propria natura, al proprio essere e, quindi, alla propria bellezza.
Per questo si volge l’attenzione agli elementi di design che, oltre alla soddisfazione dell’obiettivo della bellezza coniugato all’utilità per l’uomo, consentono anche marginalità importanti anche a fronte di quantitativi prodotti limitati.
Inoltre la progettazione architettonica che si persegue rientra nell’area della cosiddetta architettura sostenibile: questo rappresenta uno dei principali spazi di sviluppo nell’ambito del settore costruzioni edili dove, perseguendo la completa soddisfazione del cliente e delle sue peculiarità, si ritiene di poter assicurare ritorni economici tali da garantire, congiuntamente agli altri ambiti di intervento, l’economicità dell’attività di impresa.
Anche la progettazione di spazi e ambienti di cui la Archè intende occuparsi pone al centro la visione di progettare per l’uomo e per l’ambiente, tenendo a cuore le interazioni tra abitante e abitazione facendo valutazione sì di costi ma anche di sostenibilità e durevolezza. Intendiamo veicolare la nostra creatività al fine di migliorare la qualità della vita dell’uomo e dell’ambiente, e per raggiungere questo traguardo intendiamo abbandonare edificazioni casuali ma ricerchiamo equilibrio della forma e della funzionalità del ‘creato’. Il progetto come elaborazione intellettuale che integra cultura umanistica, figurativa e tecnica; la tecnologia dei componenti per l’arredo e l’edilizia, la capacità inventiva e figurativa dell’oggetto d’uso, le applicazioni della grafica tradizionale e digitale, la conoscenza delle tecniche di comunicazione materiale e immateriale, la padronanza degli strumenti di conformazione dell’ambiente.
Per quanto concerne la progettazione di soluzioni per la salvaguardia ambientale, la società detiene la proprietà di un brevetto per modello di utilità ed ha in corso un ulteriore progetto per il quale è stata presentata nuova domanda di brevettazione.

 

Sara Loi

Sara Loi è un brand che realizza abiti unisex eco-friendly. La designer nasce a Roma nel 1977.
Si Trasferisce a Londra nel 1999 dove consegue una laurea in Menswear Fashion Design (2006) presso la Central Saint Martins.
Le origini italiane e la formazione londinese sono esperienze essenziali per le caratteristiche concettuali del brand. Sara Loi infatti riesce a conciliare i due opposti: la praticità e l’essenzialità della moda nordica e la qualità del fatto a mano italiano. Tutti i pezzi sono caratterizzati dai dettagli sartoriali, ma senza trascurare la versatilità e la varietà, dalle linee pulite, dai tagli studiati e dai tessuti ricercati, che lei stessa si cura di scegliere e di sperimentare.
Il concept che sottende tutte le collezioni è la creazione di pochi pezzi basici, unisex e mixabili tra loro. L’obiettivo infatti è evitare di imporre uno stile, così da lasciare la libertà al singolo di definire il proprio. Una libertà che si ritrova anche nella scelta etica radicale, che prende le distanze dai ritmi consumistici del fashion system e sopratutto la scelta di un produzione che sia in equilibrio con l’ambiente.
Sensibile alle tematiche ambientaliste, Sara Loi produce interamente in Italia e utilizzando solo tessuti etici. L’interesse per il dato estetico è infatti inscindibile da quello etico: la moda del futuro per Sara Loi significa riuscire a coniugare le esigenze estetiche con l’assoluto rispetto dell’ambiente e delle persone che realizzano i capi.

www.saraloi.it

ROMA PROVINCIA CREATIVA