URBANA!

Diciassette artisti al Caffè Letterario. In mostra la loro interpretazione sulla città, ma anche una riflessione sulle architetture urbane e sul disorientamento che può provocare il caos metropolitano

Dall’11 al 25 marzo al Caffè Letterario (via Ostiense 95) è in mostra “Urbana! L’arte, la città, le idee”, la collettiva d’arte contemporanea a cura di Alessandra Fina e Claudia Pettinari dedicata alla città. Intesa “non solo come luogo reale, ma come prodotto culturale, come bellezza e vita vissuta, come storia passata, presente e futura, come promessa, come riflesso incondizionato”. La mostra organizzata dall’associazione culturale ArteOltre in collaborazione con in Caffè Letterario presenta diciassette artisti. Grazie a 31 opere Rossana Bartolozzi, Paolo Cazzella, Ornella Flora Curatolo, Giorgio Di Stefano, Maria Teresa Gallo, Marco Giambrone, Simona Guarneri, Gianfranco Fedeli, Jindj, La Fede, Diana Rozalia Mantzoros, Mirta, Luigi Nanni, Sara Palleria, Giancarlo Doriano Piccirilli, Rocco Simoncini e Gerry Turano esprimono il  “viaggio” personale tra le emozioni, i segreti, le fantasie e le paure evocate dalla città. L’urbe rappresenta, dunque, uno di quei luoghi che privilegia la scelta di linguaggi artistici, temi e soggetti sempre diversi. Una fucina di idee e un territorio su cui riflettere anche da un punto di vista sociale, e non solo esclusivamente artistico.
www.arteoltre.it
www.caffeletterarioroma.it

M’ILLUMINO D’IMPRESA

Le imprese al femminile crescono nella Provincia di Roma e riguardano i settori dove maggiormente contano l’innovazione e la capacità di “aprire gli orizzonti”

Nato l’8 marzo per sostenere la voglia di impresa delle donne, è stato presentato dalla Presidente Alberta Parissi, il Comitato per la Promozione dell’Imprenditoria Femminile della Camera di Commercio di Roma e Provincia. Tra le iniziative del Comitato, per sostener in modo concreto le nuove imprenditrici: due premi annuali, i cui bandi saranno visionabili nelle prossime settimane, un premio per la “Migliore idea innovativa al femminile” e il premio “vinci la tua sede per un anno” presso il Tecnopolo Tiburtino. Iniziative che si inseriscono in un quadro economico generale quale quello emerso a Roma, al Tempio di Adriano, proprio l’8 marzo, nel giorno che celebra la festa della donna. Giancarlo Cremonesi, Presidente della Camera di Commercio di Roma, ha fornito alcuni numeri sulla situazione in atto. I dati sembrano essere incoraggianti: a Roma, l’aumento delle iniziative imprenditoriali femminili fa registrare una crescita del 6,2 % – il valore più alto registrato in Italia – rispetto all’esiguo + 0,6% che delimita l’incremento delle iniziative maschili. Un incremento che si sviluppa dieci volte di più rispetto alle attività “al maschile”. Le imprese femminili sono aumentate nella Provincia di Roma, più che nella regione. Ancor più specifico Claudio Cipollini, Direttore Generale Retecamere, che fa il punto attraverso una panoramica dettagliata: in un lasso di tempo relativamente esiguo, dal 2003 al 2008, l’imprenditoria femminile è salita a costituire dall’ 11,2 %, ben  il 12%  del panorama romano, rappresentato in larga parte anche da una nuova componente, la  presenza di donne extracomunitarie – il 5,2% – e di donne provenienti dal meridione d’Italia (il 17% dalla sola Campania) ai vertici aziendali. Dunque”, per riassumere il bilancio, il 70% delle iniziative di donne sono costituite ex novo e ben il 40% di esse concerne il settore “innovativo”.
www.rm.camcom.it

MAD IN ROME

Roma come non l’avete mai vista in una nuova guida fotografica che racconta per immagini
una capitale insolita e divertente, paradossale e poetica. La presentazione si svolgerà il 10 marzo, nel Bookshop del Macro.

Racconta la Caput Mundi attraverso immagini fotografiche, curiosità e notizie di costume “MAD in Rome” un nuovo volume della serie “MAD in”, la collana ideata da Luigi Vernieri e pubblicata da FEFÈ Project: libri spiritosi, acuti e irriverenti. Giovedì 10 marzo ore 19.30 nel bookshop del Macro (via Nizza angolo via Cagliari) durante la presentazione alla stampa del volume saranno menzionati gli studenti di Arti Visive dell’Istituto Europeo di Design che hanno collaborato al progetto. Infatti, dopo “Mad in Italy” e un primo “Mad in Rome” guida ai luoghi e ai costumi di una città dai mille volti, FEFÈ Project ha raccolto l’invito di Zètema a realizzare in collaborazione con lo IED di Roma, una nuova guida per la capitale: un racconto fatto per immagini che fermano, in un dettaglio o in un panorama, il senso della città a cui portano tutte le strade, in cui furono inventati i combattimenti per gioco, dove si è perso il conto delle fontanelle. Il risultato è un libro da tavolo, in inglese ed italiano, pieno di spigolature e di immagini, come quelle che rimangono impresse agli smaliziati turisti che a milioni arrivano nella città eterna attratti da un misto di curiosità, amore per la cultura e voglia di vacanza.
www.fefeproject.com
www.ied.it/roma
www.macro.roma.museum
www.zetema.it

RELOAD

L’uso temporaneo di spazi è l’argomento sul quale si confronteranno istituzioni e privati durante la tavola rotonda di giovedì 10 marzo

Il progetto Reload una tavola rotonda sull’uso temporaneo di spazi improduttivi pubblici e privati a scopo culturale. Giovedì 10 marzo alle ore 15 presso lo spazio in viale Arcangelo Ghisleri 44 (zona Pigneto), a parlare dell’uso temporaneo degli spazi ci saranno anche esponenti della pubblica amministrazione e di luoghi istituzionali deputati alla fruizione culturale. Nel panel dell’incontro intervengono gli assessori Dino Gasperini (Roma Capitale) e Cecilia D’Elia (Provincia di Roma), Anna Mattirolo (direttore del MAXXI), Luca Massimo Barbero (direttore del Macro), Patrizia Ferri (CEDRAP dell’Università  di Roma “La Sapienza”), il giornalista Massimiliano Tonelli, Francesco Nucci (presidente della Fondazione Volume!), Edoardo Rosati (del Gruppo Rosati), l’architetto Monica Scanu (per Insula), Manon Slome (No Longer Empty di New York), Clara Tosi Pamphili (Eur Congressi), l’artista Giacomo Zaganelli, Davide Gennarino e Andrea Respino (Gruppo Diogene di Torino) e Anna Simone (Opera Rebis).
www.reloadroma.com

Gioventù Ribelle – Risorgimento Videoludico Italiano

Il videogioco Gioventù Ribelle, fa’ parte della più ampia iniziativa del Ministro della Gioventù Giorgia Meloni, promossa dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, in collaborazione con l’Istituto per la Storia del Risorgimento Italiano.

E’ un’opera multimediale interattiva, realizzata dal Gruppo di Filiera dei Produttori Italiani di Videogiochi di Assoknowledge – Confindustria SIT, con la partecipazione degli Studenti dell’Istituto Europeo di Design di Roma.

L’opera nasce con il duplice intento di celebrare l’eroismo e l’amor di Patria di giovani coraggiosi, il cui sangue è servito ad unificare il nostro Paese e di parlare ai giovani d’oggi con il loro linguaggio, per raccontargli la gloriosa storia dei loro padri.

Un’avventura interattiva tridimensionale, in cui ambienti e personaggi sono ricostruzioni storicamente fedeli dei luoghi e dei protagonisti del Risorgimento italiano.

www.gioventuribelle.it

ROMA PROVINCIA CREATIVA