SHOCK THE WORLD

Approda a Roma il tour: happening di musica, sport freestyle, street art e fashion presentato dalla casa giapponese Casio

Tra gli ospiti della tappa italiana dello Shock The World Tour i romani De Klan e Emiliano Cataldo aka Stand, noto designer capitolino proveniente dagli ambienti della street art. Dopo aver toccato le principali capitali mondiali, il format lanciato a New York nel 2008 arriva agli Studios su via Tiburtina. La serata del 27 maggio vede Roma protagonista dello Shock The World Tour con musica, sport freestyle, street art e fashion. L’evento, presentato dalla Casio porta l’immagine dell’orologio G-Shock nelle principali città del mondo e vede la partecipazione di ospiti speciali. La serata si aprirà con la G-Shock Opera: una performance che unirà le sperimentazioni visivo-musicali del collettivo di deejay/veejay Frank Sent Us alle spettacolari evoluzioni di breakdance dei De Klan, vincitori dell’edizione italiana del prestigioso “Battle of the Year” e nuovi ambassador di G-Shock. Si passerà poi al dj-set dai ritmi funk, hip hop ed elettronici di Deda aka Katzuma.org (voce storica del rap italiano insieme a Neffa/ Sangue Misto e oggi affermato dj/ producer) e dei Rome Zoo Djs (Dj Baro e Dj Stile), accompagnati dalle coreografie sportive dei Da Move, da molti definiti come gli Harlem Globetrotters italiani, che proporranno showcase di basket freestyle e acrobazie calcistiche. Poi sarà la volta dei Crookers (nell’immagine): in consolle il duo di dj, produttori e remixer italiani, che hanno ottenendo un indiscusso successo su scala mondiale nella scena dance e pop grazie al mix di sonorità hip hop, pulsazioni techno e nuove tendenze elettroniche.

La crew De Klan nasce a Roma nel 2007 dall’incontro di 6 bboy (ballerini di breakdance) – Kacyo, Walrus, Rohan,  Primizio, Manf e Blinky – spinti dal desiderio di formare un gruppo che potesse rappresentare l’Italia nel mondo della breakdance. A distanza di quattro anni quello dei De Klan è il nome italiano che vanta il maggior numero di vittorie nelle competizioni di breakdance nazionali ed internazionali: dalla competizione europea “Ruport Battle” vinta nel 2008 alle prestigiose qualificazioni italiane del “Battle of the Year” (che li ha visti vincitori nelle edizioni 2010 e 2011 e impegnati nelle relative finali mondiali, prima in Germania, poi in Francia), non dimenticando il “Look Who Came to Dance” di New York nel 2009.

Emiliano Cataldo aka Stand è un noto designer romano proveniente dagli ambienti della street art, disegna e firma l’edizione limitata di G-Shock dedicata alla città eterna. Il design creato da Stand ripropone dunque uno dei più celebri simboli di Roma insieme a richiami grafici dei grandi kolossal sull’antica Roma degli anni ’60 rielaborati secondo un gusto tipicamente street. Di questo modello saranno prodotti solamente 99 pezzi.
www.emilianocataldo.net
www.g-shock.eu

Letteratura e Fotografia. Seminari a cura di Diego Mormorio

«Nel 1987 ero impegnato nella realizzazione di un libro su “Gli intellettuali e la fotografia”, ma il consiglio di Leonordo Sciascia mi portò a restringere la ricerca all’ambito dei poeti e degli scrittori. Nacque così nel 1988 con gli Editori Riuniti l’antologia Gli scrittori e la fotografia, da me curata e introdotta, con una prefazione di Sciascia. Da allora non ho mai smesso di occuparmi del rapporto letteratura-fotografia, che si è trasformato per me quasi in ossessione, che, in un quarto di secolo, mi ha portato a diventare il maggiore conoscitore di questo tema». Nel seminario Diego Mormorio tratterà questo tema a partire dai primissimi anni della della fotografia, per arrivare fino ai giorni nostri. Essendo un argomento vastissimo si soffermerà soprattutto sugli autori più famosi, come Edgar Allan Poe, Charles Baudelaire, Nathanel Howthorne, Lewis Carroll, Luigi Pirandello, Milan Kundera, Michel Tournier, Marcel Proust, André Breton, Henry James, Jacques Prévert, Ezra Pound, Wislawa Szymborska, Tristan Tzara, Virginia Woolf, Giovanni Verga, Paul Verlaine, Arthur Conan Doyle, Franz Kafka etc.
Nell’economia dei tre giorni disponibili, si cercherà di portare a conoscenza dei partecipanti  anche esperienze più sconosciute, come quelle di Jorge Luis Borges, Varlam Salamov, Russel Banks, Mario Vargas Llosa, Orhan Pamuk, Joseph Brodsky.

INFORMAZIONI
Il ciclo dei seminari si terranno alle Officine Fotografiche nei venerdì 3| 10 | 17 Giugno dalle ore 19:00 alle 21:00

I seminari sono gratuiti, ma riservati agli iscritti di Officine Fotografiche all’anno in corso
Telefono e Fax: +39 06.5125019
email: info@officinefotografiche.org.

HAPPY KILO

Per la prima volta a Roma l’evento Happy Kilo: una vendita di vintage a peso, dal 27 al 29 maggio

Un week end all’insegna del vintage da Elizabeth the First, il negozio-galleria nel centro storico di Roma (via dei Cartari, 6/a) che ospita l’evento Happy Kilo: una vendita di vintage a peso, 15 euro al chilo. L’iniziativa è stata ideata da A.N.G.E.L.O, altro storico marchio del settore che per la prima volta espone nella capitale con una delle sue idee più divertenti. L’evento si apre venerdì 27 maggio alle ore 19 con la presentazione del romanzo “Passione Vintage” di Isabel Wolf, edito da legger editore e reduce da un record di vendite in Inghilterra e negli USA. La storia, ambientata nel mondo dei collezionisti di abiti d’epoca, ha una trama affascinante che vedrà le due protagoniste affrontare fatti accaduti nella Francia occupata e toccare con mano la crudeltà delle leggi razziali. Sabato 28 dalle 11 del mattino si parte con la  vendita a peso di vintage di ricerca di A.N.G.E.L.O. e Elizabeth the First, dove saranno presenti anche corner con le proposte di Opherty, il marchio specializzato in borse d’epoca firmate e non, e di Simona P., la griffe di accessori americani anni ’50. Alle ore 18 happy hour per tutti gli appassionati. Domenica 29, dall’apertura con happy brunch dalle 11 alle 14 proseguirà la vendita Happy kilo fino alle 20.30.

3DREVOLUTION: CRACK SI FA IN 3-D

ROMA CSOA FORTE PRENESTINO
16-17-18-19 GIUGNO 2011
FORTEPRESSA  presenta
CRACK! FUMETTI DIROMPENTI
3DREVOLUTION
VII FESTIVAL INTERNAZIONALE DI FUMETTO
ARTE DISEGNATA E STAMPATA

Quest’anno Crack è 3DREVOLUTION, la tridimensionalità del reale perché la realtà è rivoluzionaria. Come nei vecchi film in 3D gli zombi saltano fuori dalle paludi e vanno all’attacco della zona rossa, per questo Crack sono gli zombi più esperti d’Europa, i terroristi del segno dei Dernier Cri ad essere ospiti d’onore con un libro e una mostra interamente in 3D di visioni assordanti coadiuvati da Marsiglia dai performer mutanti dell’Embobineuse (teatro di fortuna e collettivo di cattivo gusto plurale): insieme allestiranno un Museo degli Orrori, un torneo di Zombie Football, i Panorama di Remy con le sue macchine tridimensionali animate mentre le proiezioni  tridimensionali di Dave2000 e Pakito Bolino abbacineranno gli occhi blu e rossi di chi sarà cosi coraggioso da prender parte ad una delirante festa in maschera submutante che per quattro giorni occuperà i sotterranei e le piazze d’armi del Forte Prenestino CSOA di Roma.
Ma non saranno solo i marsigliesi a rivoluzionare il più importante evento di arte disegnata e stampata indipendente del vecchio continente: Kuti Kuti dalla Finlandia, Komikaze dalla Croazia, Kus dalla Lettonia, tutta la crew del Novo Doba, turbocomics di Belgrado, i Milk & Vodka dalle montagne Svizzere, gli immancabili Chili Com Carne dal Portogallo, Psychic Warfare dalla Svezia, i serigrafi di Stranedizioni e Czentrifuga dalla Germania, i linotipisti di Serendipità e Alkom’X, i visionari raffinati di Anatheme dalla Francia, dalla Spagna il duo ViraLata, da Parigi i satanici Pink Poseidon, e dall’Italia il supporto di Lamette, immancabili pilastri del festival, gli irriverenti  Puck e Collettivo Mensa, Terraniullius e Antifanzine tra decine di altri gruppi, produzioni e singoli artisti.

Durante il festival verranno organizzati workshop di serigrafia, linografia e circuit bending. Occhialini anaglifici blu e rossi saranno distribuiti all’ingresso fino ad esaurimento capacità visive. immagine3D di Keenan Keller

MARCANDO LA STORIA

Dal 20 al 28 maggio il Macro Testaccio di Roma ospiterà quattordici grandi aziende per raccontare l’Italia che vuole ospitare le Olimpiadi del 2020

Al Macro Testaccio Aeroporti di Roma, Birra Peroni, British American Tobacco Italia,  Bulgari, Enel, eni, Fiorucci, Fratelli Guzzini, iGuzzini, IP GRUPPO api, Pirelli, Salvatore Ferragamo, Telecom Italia e Teuco saranno tra le aziende protagoniste della mostra Marcando la Storia. Voluta dalla Fondazione per Roma 2020, presieduta da Aurelio Regina, l’esposizione vuole sostenere la candidatura olimpica. In mostra, dal 20 al 28 maggio, un viaggio che percorre idealmente 60 anni di vita italiana, dal 1960 al 2020: anni segnati dal connubio fra marchi e società, per dimostrare la capacità e il merito italiano nel voler ospitare le Olimpiadi del 2020. Partendo dagli anni ’60, gli anni della passata Olimpiade romana, 14 fra le aziende simbolo della bravura e della creatività italiana, nate in quegli anni o che in quel periodo hanno creato marchi o iniziative fondamentali per la loro storia, sono state invitate a raccontare la loro Italia e la loro maniera di affermare l’eccellenza italiana nel mondo. L’esposizione, a cura dall’architetto Antonio Romano, propone spazi dedicati ai diversi decenni che formeranno un percorso per il visitatore per ricreare l’atmosfera dell’epoca. Tra i vari video, foto e oggetti esposti si potranno ammirare il paio di scarpe indossate da Marilyn Monroe nel film “Gli Spostati” del 1960 disegnate da Salvatore Ferragamo, il primo, mitico, calendario Pirelli del ’64, l’evoluzione dei pacchetti MS dagli anni ’60 fino ad oggi, i bozzetti di Bulgari disegnati per i più grandi personaggi, la colonnina Enel per la ricarica di auto elettriche, il video del primo volo partito dall’aeroporto di Fiumicino, il “Set Whisky Joosten” dei Fratelli Guzzini, le storiche pubblicità api con Domenico Modugno (“Con api si vola…”) e con Giacomo Agostini, il documentario “La via del petrolio”, l’unico film industriale diretto da Bernardo Bertolucci per eni e tante altre testimonianze della nostra storia e della nostra società. Attraverso queste storie, i documenti, ma anche le icone, ormai care alla memoria di tutti gli italiani, le imprese raccontano l’Italia che verrà. Stessa cosa è stata chiesta al Comune di Roma per far risaltare i progressi fatti in questi ultimi 50 anni e presentare i progetti per il futuro. Infatti, accanto a questa esposizione, ci sarà lo spazio dedicato al 2020, una finestra aperta sulle idee e sui programmi per il futuro di Roma e dei marchi partecipanti.
www.macro.roma.museum

ROMA PROVINCIA CREATIVA