Parte la seconda edizione di dock3 – The Startup Lab

Parte la seconda edizione di dock3

Il programma per l’imprenditorialità dell’Università di Roma Tre. La Regione Lazio integra il percorso con 20.000 euro di premio ai migliori team

Dopo il successo della prima edizione, che ha raccolto oltre 300 candidature e dato origine a 12 team multidisciplinari presentati a oltre 40 investitori, apre oggi la call per la seconda edizione di dock3-the startup lab, il programma dell’ Università Roma Tre per verificare sul mercato le potenzialità delle idee imprenditoriali di studenti, ricercatori e laureati.

Grazie alla partnership con la Regione Lazio, quest’anno il programma mette in palio 20.000€ per i migliori team che emergeranno dal percorso.

I 70 talenti selezionati andranno a comporre circa 15 team multidisciplinari, composti da economisti, ingegneri, umanisti e studenti e ricercatori di facoltà tecniche-scientifiche.

Nei mesi di Aprile, Maggio e Giugno, i team seguiranno 6 workshop che li porteranno a validare l’idea e affronteranno 3 prove di pitch per prepararsi alla presentazione del proprio progetto di fronte a centinaia di persone dell’ecosistema startup italiano e a decine di reali investitori.

I team più promettenti avranno la possibilità di continuare il percorso all’interno del programma di incubazione di dock3 (dock3Sprint), per  costituire la società, iniziare a vendere i propri servizi e prepararsi ad entrare in acceleratori internazionali che ne potranno supportare lo sviluppo.

Nella prima edizione, tutti i team di dock3Sprint sono stati selezionati da incubatori ed acceleratori.

Possono candidarsi a dock3 tutti gli studenti, i ricercatori e i laureati di ogni facoltà e Dipartimento. Per partecipare non è necessario avere una propria idea imprenditoriale, è sufficiente caricare il proprio CV e la propria lettera motivazionale su www.dock3.it entro il 31 marzo.

Informazioni e candidature su www.dock3.it

“Innovazione Sostantivo Femminile“, la quarta edizione

Un milione e mezzo di euro di fondi europei per sostenere la nascita e lo sviluppo di idee e progetti imprenditoriali innovativi da parte delle donne, valorizzando il capitale umano femminile e promuovendo la creativita’ nei processi produttivi, nelle soluzioni organizzative, nei prodotti e nei servizi. E’ quanto prevede il bando regionale “Innovazione Sostantivo Femminile“, arrivato alla sua quarta edizione, presentato al WeGil di Trastevere, dal presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, dall’assessore regionale allo Sviluppo Economico, Gian Paolo Manzella, e dall’assessore regionale alle Pari Opportunita’, Lorenza Bonaccorsi.

Dopo il successo delle tre precedenti edizioni (2014, 2015 e 2017, per le quali sono stati stanziati complessivamente 4,5 milioni di euro), si e’ deciso di riproporre l’avviso pubblico, con un importante elemento di novita’: una quota delle risorse – 300.000 euro – e’ riservata alle imprese localizzate nei territori individuati come aree di crisi industriale complessa.

Potranno partecipare al bando, oltre alle libere professioniste, le imprese “al femminile” gia’ costituite (micro, piccole e medie imprese in cui il titolare sia una donna, societa’ di capitali le cui quote siano, per almeno 2/3, in possesso di donne e rappresentino almeno i 2/3 del totale dei componenti dell’organo di amministrazione, cooperative o societa’ di persone in cui il numero di donne
socie sia almeno il 60% della compagine sociale), ma anche quelle che ancora non lo sono, purche’, in caso di esito positivo della partecipazione al bando, la costituzione dell’impresa avvenga entro breve termine dalla data di pubblicazione del provvedimento di concessione del finanziamento. Saranno finanziabili i progetti che prevedono l’adozione di soluzioni, prodotti o servizi che introducano innovazione in materia di: efficienza dei processi produttivi, tipologia dei prodotti, marketing e comunicazione, performance ambientali aziendali e livelli di sicurezza nei luoghi di
lavoro e di responsabilita’ sociale dell’impresa.

Oltre a quella relativa alle imprese dei territori individuati come aree di crisi industriale complessa e’ previsto un altro tipo di riserva: 600.000 euro saranno destinati a progetti localizzati in una delle quattro Province di: Rieti, Latina, Viterbo, Frosinone (150.000 euro ciascuna). Il bando sara’ pubblicato nel mese di aprile e il contributo concesso (erogato a graduatoria e a fondo perduto, a valere sui fondi del Por-Fesr 2014-2020) sara’ pari al 70% delle spese ammissibili, fino a un massimo di 30.000 euro per ogni progetto.

 

Houdini artists cercasi per Effetti Digitali Italiani

Effetti digitali italiani è nata nel 2001, società di post produzione ed effetti visivi per il cinema e la pubblicità, una squadra di creativi che si muove in un ambiente moderno e innovativo che utilizza solo energie rinnovabili. La fantasia, la materia di cui sono fatti i sogni, in EDI va sempre a braccetto con la precisione e il controllo dei costi, perché nessun aspetto della post-produzione è mai lasciato al caso. Diverse sono le offerte di jobs pubblicate nel loro sito web, la più interessante quella di Houdini Artists.

Si richiede approfondita conoscenza del software HoudiniFX nelle specifiche di: realizzazione di dinamiche, fluidi, particellari, Fx e Hscript e Python.
È richiesta esperienza, doti artistiche, capacita’ di lavorare in team e di rispettare i tempi di consegna.

Position Summary:

  • Will be responsible for creating particle simulations and dynamic simulations to recreate natural or completely fictional phenomena.
  • Under the direction of a visual fx supervisor he/she will be able to meet the production needs, with a positive attitude and creative flair.
  • Will work in an artist oriented and friendly environment.
  • Must show an exceptional artistic eye, and have great technical skills.
  • Problem solving and strong communication skills are key.
  • Being able to realistically assess time needed for a given task is key.
  • Must be a team player and enjoy mentoring junior level talent.
  • Must be able to work well under pressure and open to work flexible hours.

Requirements:

  • 3+ Years in vfx production.
  • Develop technical and aesthetic approaches to define the visual design of each shot.
  • Strong experience with Houdini.
  • Deep knowledge of Unreal Engine Particle System.
  • Knowledge of Maya Fluids, Realflow or Fume Fx and Krakatoa a plus.
  • Good Linux Skills.
  • Python scripting experience preferred.
  • Bachelor’s degree in Design, Computer Graphic Arts, Computer Science, Engineering, or a related field preferred.

Ulteriori info su https://www.effettidigitali.it/it/join-us/

Lavoro a New York al museo del Sex

A Manhattan, dove batte il di cuore di New York, nella Fith Avenue, da qualche anno ha paerto un museo particolare, senza precedenti nella storia dei musei; il suo intento è preservare e presentare l’evoluzione e il significato culturale della sessualità umana.

La commissione scientifica è composta da eminenti studiosi e storici, nonché collaborazioni istituzionali con Il Centro per lo studio del genere e della sessualità della New York University, la Planned Parenthood Federation of America, la New York Historical Society e il Lower East Side Tenement Museum, i quali hanno contribuito a rendere il Museum of Sex una delle istituzioni più dinamiche e innovative al mondo.La collezione permanente del Museo conta di oltre 20.000 reperti comprendenti opere d’arte, fotografia, abbigliamento e costumi, invenzioni tecnologiche e oggetti storici. Inoltre, il museo ospita sia una biblioteca che una vasta libreria multimediale.

In breve tempo, il Museo ha ricevuto attenzione da istituzioni accademiche, media e celebrità, posizionandosi nel regno del mondo accademico e della cultura pop.

Oggi offre nuove opportunità di lavoro: una nuova e sicuramente singolare avventura lavorativa a New York, oltre la cassiera e il contabile anche l’interior designer qualificato per lavorare direttamente con il direttore creativo su tutti gli aspetti del design delle mostre. Requisiti di lavoro: laurea triennale in Interior Design o settore simile; esperienza pratica e comprensione del processo di progettazione e costruzione; capacità di gestione del tempo e capacità di lavorare in un ambiente frenetico; attenzione ai dettagli; AutoCad, SketchUp, Adobe Suite.

Altre offerte di lavoro:

 

  • Retail Sales Associate (weekends)
  • STK: Runner
  • Visitor Services Attendant

tutte le info su https://museumofsex.bamboohr.com/jobs/

copyright:www.circuitolavoro.it

‘PORTE APERTE’ PER I TIROCINANTI ALLA RAI

La RAI ha lanciato il programma ‘Porte Aperte’, una iniziativa rivolta agli studenti italiani di varie classi ed età, finalizzata a far conoscere ai giovani le professionalità che lavorano nell’azienda.

La stessa prevede varie attività rivolte a bambini degli ultimi anni della scuola dell’infanzia e delle elementari (5 – 10 anni), studenti della scuola secondaria di primo grado (11 – 13 anni) e secondo grado (14 – 19 anni), studenti universitari e delle scuole di specializzazione.

I tirocini curriculari sono percorsi di formazione e di orientamento della durata massima di 3 mesi all’interno delle Strutture aziendali coerenti con il percorso formativo dello studente (Aree di Staff, Aree Editoriali, Aree di Produzione, Redazioni Giornalistiche etc.) La richiesta può essere inoltrata da parte dell’Ufficio Placement dell’Istituto di appartenenza.
La richiesta sarà valutata e selezionata dalla Direzione Risorse Umane Rai e il tirocinio sarà attivato sulla base delle disponibilità aziendali nel corso dell’anno per massimo 150 studenti.

I percorsi di formazione e di orientamento devono essere coerenti con il percorso formativo dello studente Universitario e delle Scuole di Specializzazione da inserire in Aree di Staff, Aree Editoriali e Redazioni Giornalistiche.

 

  1. Requisiti:
  • Studenti del corso di Laurea Magistrale o di II livello;
  • Studenti di Master di I o II livello, già in possesso di Laurea Magistrale o Vecchio Ordinamento.
  • Allievi delle Scuole di Giornalismo riconosciute dall’Ordine dei Giornalisti.
  1. Durata del tirocinio:
  • 3 mesi
  1. Valutazione e analisi delle candidature:

Nel caso in cui il numero delle candidature sia superiore alle disponibilità aziendali, costituiranno titolo preferenziale:

  • Voto del corso di laurea di I livello superiore a 105/110
  • Media dei voti del corso di laurea specialistica superiore a 28/30.

4. Luogo:  tutte le strutture aziendali in base alle disponibilità.

La candidatura potrà essere inoltrata tramite l’Ufficio Placement dell’Istituto di appartenenza e dovrà contenere specifiche indicazione in merito alla motivazione e all’area di interesse.

Rai si riserva di attivare i tirocini formativi sulla base delle disponibilità aziendali nel corso dell’anno.

I tirocini attivati in Rai non sono finalizzati ad un successivo inserimento in azienda.

Per richiedere informazioni ruo.s.stage@rai.it

Per maggiori informazioni si rimanda alla pagina web della Rai

 

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